Lavorare d’Agosto? Perché tante polemiche?

#bizlombardytour per Invest in Lombardy
Agosto 5, 2013
Promos: missione Malaysia
Settembre 9, 2013
Show all

Lavorare d’Agosto? Perché tante polemiche?

Sto lavorando da inizio agosto a Kuala Lumpur dedicandomi soprattutto a Tiger Project e a progetti internazionali, l’assenza di telefonate e email dall’Italia mi ha permesso di prestare più attenzione ai social. Ho assistito così a scambi di opinioni come quello innescato da @luisabaldini1 su Twitter e rilanciato da Linkiesta e anche il pezzo di Osvaldo Danzi.

Dico anche la mia, pensando soprattutto alle imprese che vogliono lavorare con l’estero: il problema non è lavorare sempre e, come adombra Danzi, diventare sfigati e workaholic. Tutti hanno diritto di riposare di staccare completamente dal lavoro, tutti hanno diritto di prendersi ferie senza essere reperibili, è giusto e sano. Ma perché tutti nello stesso periodo? Chiudi la produzione se ti costa di più tenerla aperta o se mancano i trasporti e le materie prime, sospendi i servizi se il volume basso di richieste non li rende sostenibili, ok. Ma un filo di presidio? Rispondere alle email? Non significa che qualcuno deve rimanere in città a 40 gradi, forse oggi possiamo farlo da qualche posto più vivibile.

(update) Chiudere il Paese per ferie non mi sembra un atteggiamento lungimirante, ma piuttosto una grande osservazione di ombelico, visto che il Pianeta non chiude per ferie.

Image

PS; ci vado in ferie, non adesso ma ci vado