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Intervista a Rita Bonucchi per l’Associazione ITALIA-ASEAN

“Non si può non essere in ASEAN, l’innovazione nasce lì”.

Il 23 luglio 2021 è stata pubblicata l’intervista a Rita Bonucchi con Annalisa Manzo dell’Associazione ITALIA-ASEAN, in occasione del ciclo di approfondimenti su aziende e realtà italiane presenti nel Sud-Est asiatico organizzato dall’Associazione. Ricordiamo che l’Associazione si pone l’obiettivo di rafforzare il dialogo, la conoscenza e gli scambi tra il nostro Paese e quelli dell’Asean.

Rita Bonucchi è CEO di Bonucchi e Associati srl, una società di consulenza con sede a Milano e Singapore (dal 2011), che si occupa di marketing internazionale, strategie per l’export e l’internazionalizzazione, con una lunga e solida presenza nel Sud-Est asiatico. Export Strategist, formatrice e Management Consultant, dal 2020 ha fondato anche BeaConsulting pte ltd a Singapore, focalizzata su clienti e progetti locali.

Com’è nata la sua attività in ASEAN?

Nel 1993 ho avviato un’attività di consulenza per la pianificazione marketing. All’epoca, non essendo così sicura dei volumi di lavoro, ho accettato un progetto di supporto al procurement di guanti monouso. Questo settore era distante dal mio solito focus di lavoro.  Partendo da quella che fu una scelta casuale, ho iniziato a frequentare l’ASEAN dal 1993 e, in seguito a quell’incarico, avendo accumulato contatti e conoscenza di territorio, ho continuato a seguire altri progetti, che tuttavia restavano marginali rispetto alla mia attività principale.

Nel 2010 ho supportato la stesura di un business plan per un’attività di consulenza basata in Malesia. L’anno successivo la mia società, Bonucchi e Associati, sarebbe diventata maggiorenne. Dal 1993 al 2010 avevamo accompagnato tante aziende nelle loro strategie di internazionalizzazione. Così ho capito che era arrivato anche per noi il momento di guardare all’estero. Internazionalizzare una società di servizi non è semplice, ci sono molti meno modelli. Abbiamo deciso di seguire lo stesso modus operandi che utilizziamo per i nostri clienti: check up, selezione destinazioni, progetto. La selezione destinazioni ha fatto emergere l’ASEAN, anche grazie a tutta quell’esperienza iniziata in modo casuale. Dopo un primo focus sulla Malesia, è stato chiaro che Singapore è il luogo più adatto a noi e su cui abbiamo investito dal 2011. Inizialmente, abbiamo cercato partner e collaboratori per poi iniziare a stabilizzarci e fondare una sede a Singapore, investendo anche nei viaggi di lavoro. Siamo passati a più di quattro trasferte all’anno, con permanenze lunghe, soprattutto d’estate. 

Oltre a questo, una serie di progetti internazionali per la Commissione Europea mi aveva portato anche in Indonesia, in particolare a Bali. Lì ho seguito progetti destinati alle PMI e agli artigiani locali sull’empowerment per l’export verso l’Unione Europea. Seguendo clienti, missioni, progetti istituzionali, siamo arrivati a un’altra svolta della nostra storia in ASEAN.  Nel 2018 siamo diventati consulenti di un’agenzia governativa, Design Singapore, che si occupa della promozione e dello sviluppo del design di Singapore, localmente e all’estero. Siamo consulenti per l’internazionalizzazione in Europa di vari designer e studi di architettura singaporiani. Adesso continuiamo a seguire questo progetto con un ruolo che si è evoluto e ci ha portato ad avere esigenze ancora più puntuali. Fino al febbraio 2020, volavo a Singapore ogni mese. Un incarico di grande respiro con un impatto molto positivo sulla nostra visibilità in Italia, in quanto parte di questo incarico ha richiesto un matching tra designer singaporiani e produttori italiani.